PORTE E PORTONI VECCHI ED ANTICHI?UNA VERA TENDENZA!

RESTAURO: PORTE VECCHIE E ANTICHE? UNA VERA TENDENZA…

Se oggi qualcuno ristruttura una vecchia casa, cascina o rustico vecchio o antico, difficilmente ormai si fà mancare una vecchia porta ben restaurata o un portone in origine nato e collocato all’esterno, ma che ambientato in un interno è deliziosamente arredativo.
Perchè questa massiccia tendenza? Molte le risposte possibili…vediamo di analizzare il fenomeno e darle tutte o quasi:
1) Per molti una porta vecchia ben restaurata al posto di una nuova(ovviamente in legno massiccio e non in laminato o truciolare) può costare meno. Ed è vero; se chiedete ad un falegname di farvi una porta in legno massiccio avrete la possibilità di fare il confronto e recepire la differenza.
2) Una porta o un portone vecchio o antico si rivaluta nel tempo. Vero anche questo…Una porta in laminato o truciolare dopo qualche anno provate a venderla, farete una gran fatica a trovare qualcuno che la prenda regalandogliela. Una vecchia porta rustica in castagno restaurata, anche dei primi del ‘ 900, Ve la potrete portare anche in un’altra abitazione se Vi trasferite e chiunque potrà essere interessato a comprarvela!.
3) Appena finito di ristrutturare un rustico, una ed una sola porta vecchia o antica, Vi aiuterà a togliere quel senso di appena finito, di perfettino, di freddo, di non emotivo, di nuovo che ha quell’interno.
Ne basta una, una sola vecchia e ben restaurata in mezzo  a tante nuove, Vi darà un calore che renderà quell’interno un pò più…usato, vissuto.
4) Una porta vecchia o antica, Vi può emozionare, tanto quanto un dipinto, un secretaire, un tavolo antico, una cornice antica. Una porta nuova no…presenterà altri caratteri, ma non Vi emozionerà come un oggetto antiquariale, non come un oggetto che ha un Suo vissuto, che ha un sapore esclusivo, che Vi viene voglia di toccare…
5) Una vecchia porta anche in pioppo, ben restaurata e solo con sostanze naturali, beh…averla, ma sopratutto prima, cercarla, trovarla, farla restaurare Vi farà divertire. Sì Vi impegnerà come una bimba…gli dedicherete tempo, sarà sensibilmente più Vostra appagando quel desiderio e bisogno di avere cose esclusive, non comuni, non ripetitive, delle quali conoscete tutto o quasi.
6) Una vecchia porta povera, in abete, ben restaurata, Vi darà un piccolo piacere che sarà quello di averla salvata. Sì, salvata da chi spesso le butta nelle isole ecologiche(?) e da chi le trita per farle divenire(con l’aggiunta di colla e formaldeide!) truciolare o pellet. Avrete compiuto un’opera di bene ecologico o se preferite un gesto green.
7) Riuso. Se Vi stancate o cambiate abitazione, potreste con un battente di un portone antico, realizzare una testiera per un letto. Con un cristallo sopra e facendovi fare un sostegno in ferro, fare con l’altro battente un tavolo. Oppure ancora…appendere un battente del Vostro portone antico in sala, si proprio in sala appeso alla parete sopra ai divani, renderà come un favoloso dipinto.In altre parole una porta o un portone vecchio o antico si presta a farvi divertire anche col riuso creativo; con una porta in laminato non credo vi sara’ cosi’ facile…
8) Valore arredativo: guardate in queste foto come vecchie porte e portoni possono arredare degli interni e capirete quanto può arredare una porta vecchia o antica!

Articolo apparso sul web magazine Siamodonne 

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